Cos’é la SEO copywriting?
La SEO copywriting é l’arte di scrivere bene seguendo le regole della SEO. Potremmo definirla, in sintesi, come la pratica di scrivere per gli utenti strizzando l’occhio ai motori di ricerca.
SEO copywriting = scrivere bene + best practice SEO
Vediamo 10 consigli per scrivere un testo che piaccia sia agli utenti sia ai motori di ricerca.
Pianifica il testo
Nella prima fase di creazione del testo, devi innanzitutto porti queste domande:
- Chi é l’utente al quale ti rivolgi?
- Qual’è il tuo scopo? vuoi informare? vuoi invogliare all’acquisto?
- Qual’è l’intento di ricerca dell’utente?
Altre domande da porti sono, l’utente:
- sta cercando informazioni?
- vuole compiere un acquisto?
- é un professionista del settore?
- ci conosce già?
Una volta che conosci il tuo target, quindi chi e perché leggerà il tuo contenuto, e hai fatto un’analisi dell’intento di ricerca puoi cominciare a scrivere.
Crea un ottimo contenuto
Sicuramente avrai sentito mille volte la frase “content is the king”, quindi sforzati di scrivere bene, in maniera scorrevole e fluida avendo in mente in primis i tuoi utenti e poi motori di ricerca. Scrivi contenuti originali e che diano valore a chi li andrà a leggere.
Ottimizza il tag title
Il tag title comunica l’argomento della pagina sia all’utente sia ai motori di ricerca, quindi é fondamentale ottimizzarlo nel migliore dei modi. Un buon tag title deve essere breve, descrittivo e deve tenere conto dell’intento di ricerca dell’utente.
Ad esempio ottimi tag title per un travel blog potrebbero essere:
- Cosa vedere a Barcellona;
- Roma: curiosità e consigli utili;
- Madrid: cosa vedere in un weekend;
- New york: 10 cose da fare assolutamente.
Quando scrivi il titolo il consiglio che posso darti é quello di pensare alle parole che un utente potrebbe usare per cercare informazioni sull’argomento del tuo contenuto. Se hai fatto un’analisi preliminare dell’intento di ricerca non avrai problemi in questa fase.
Ottimizza i tag di intestazione
I tag di intestazione (o tag heading) aiutano i motori di ricerca a comprendere la struttura di una pagina web. Il tag H1 é quello più importante fino ad arrivare al tag H6 che é quello che ha minor peso. Il tag H1 é il titolo e deve essere univoco, i tag H2 e H3 sono usati per i sotto-paragrafi e i sotto-sotto-paragrafi mentre i tag H4, H5, H6, solitamente poco utilizzati, servono per le note, approfondimenti o copyright.
Utilizza il meta tag “description”
Il meta tag description é utile per fornire sia agli utenti sia ai motori di ricerca una breve descrizione del contenuto della tua pagina. Non incide direttamente sul ranking, quindi sul posizionamento del sito sui motori di ricerca, ma aumenta le percentuali di click e quindi di visite al tuo articolo.
Non fare keyword stuffing
Non ripetere le keyword in maniera innaturale, riempendo il testo di parole chiave senza nessuna logica. Oltre a fornire una pessima esperienza utente a chi leggerà il tuo articolo rischi di incorrere in delle penalizzazioni da parte dei motori di ricerca.
Non avere l’ossessione della lunghezza del contenuto
In linea di massima un contenuto per posizionarsi nelle prime posizioni dovrebbe contenere almeno 1000 parole, detto questo non sono rari i casi in cui contenuti brevi ma scritti bene, utili, e che rispondo in maniera esaustiva e chiara all’intento di ricerca dell’utente si posizionino nelle prime posizioni dei risultati di ricerca. Comunque per farti un’idea di quanto dovrà essere lungo il tuo contenuto ti consiglio di controllare il numero di parole dei testi che occupano le prime posizioni dei risultati di ricerca per l’argomento di cui stai andando a trattare.
Usa il grassetto e le liste puntate
Utilizza il grassetto e le liste puntate per facilitare la lettura degli utenti ed evitare l’effetto muro di testo. Il grassetto inoltre é importante per enfatizzare e rafforzare il valore di una parola chiave agli occhi dei motori di ricerca.
Sfrutta i link interni
Un corretto uso dei link interni, oltre a facilitare la navigazione all’interno del tuo sito, é importante perché consente la trasmissione dell’autorità di una pagina all’altra tramite quel fenomeno che viene chiamato link juice. Inoltre i link interni aumentano il tempo di permanenza sul sito, riducono la frequenza di rimbalzo.e favoriscono i crawler dei motori di ricerca nel processo di indicizzazione di nuove pagine.
Ottimizza l’Url
Crea URL SEO friendly, quindi brevi e facili da capire sia per gli utenti sia per i motori di ricerca. Inserisci nell’url le parole chiave per le quali vuoi il tuo articolo sia posizionato, scritte in minuscolo e separate dal trattino.
Conclusione
Hai visto cos’è la SEO copywriting ed alcuni consigli per scrivere un testo che, continuando a parlare agli utenti, possa anche ben posizionasi sui motori di ricerca e portare traffico qualificato al tuo sito. Ricordati sempre che il lavoro di Google, Bing o Yahoo é quello di dare la migliore risposta all’utente, quindi se il tuo testo soddisferà i bisogni delle persone verrà premiato anche dai motori di ricerca.
Se sei interessato all’argomento della creazione di contenuti e vuoi approfondirlo ti consiglio di leggere anche:
Intento di ricerca: cos’é e perché é fondamentale per la SEO
Piano editoriale: cos’è, come si fa e a cosa serve
Long Tail Keyword: cosa sono e perché sono fondamentali in una strategia SEO